Organizzazione
Direzione
Da sinistra a destra: Luca Tonolla, Responsabile area terapie; Mehmet Göksungur, Responsabile servizio risorse umane; Sandro Foiada, M.A., Direttore e responsabile area amministrativa; Dr. med. Paolo Rossi, Primario e Direttore sanitario; Eliana Porta, Responsabile servizio finanze e controlling; Iginio Bassi, Responsabile area cure infermieristiche.
Consiglio di fondazione
Da sinistra a destra: Ing. ETH Franco Gervasoni, Dr. iur. Cristina Würsten, Dr. oec. HSG Daniele Lotti (presidente), Dr. oec. HSG Carlo Maggini (vice presidente), Dr. iur. Urs Zeltner, Dr. med. Andreas Scheiwiller, Martin Gredig, lic.oec.publ.
IL CONSIGLIO DI FONDAZIONE E I SUOI COMPITI
Il Consiglio di fondazione è l'organo supremo della fondazione cui spettano tutti i diritti legati all'amministrazione e al controllo nonché le decisioni e le approvazioni salvo quelle esplicitamente demandate ad un altro organo. Per quanto possibile nel prendere le decisioni il Consiglio tiene conto delle preferenze e della volontà della fondatrice, la signora Else Hildebrand, e del carattere della fondazione come istituzione di pubblica utilità.
Il Consiglio di fondazione si riunisce quando lo esigono gli affari, ma almeno quattro volte all'anno. Le riunioni del Consiglio di fondazione sono presiedute dal presidente o, in caso di suo impedimento, dal vice presidente del Consiglio di fondazione. Alle riunioni partecipano i membri del Consiglio di fondazione e il Direttore con voce consultativa.
MEMBRI ATTUALI
Il Consiglio di fondazione è composto da minimo 3 e massimo 9 membri. Ogni membro è eletto per un periodo di carica di tre anni. Il mandato di un membro del Consiglio è limitato a sei periodi di carica. Viene fatta eccezione per il presidente, il cui mandato può essere esteso fino ad un massimo di due periodi di carica supplementari.
Presidente:
Dr. oec. HSG Daniele Lotti, Bellinzona, dal 2019
Vice-presidente:
Dr. Maggini Carlo, Bellinzona, dal 2010
Membri:
Ing. ETH Franco Gervasoni, Bellinzona, dal 2016
Martin Gredig, lic.oec.publ., Tamins, dal 2020
Dr. med. Andreas Scheiwiller, Lucerna, dal 2009
Dr. iur. Cristina Würsten, Stäfa, dal 2021
Dr. iur. Urs Zeltner, Biberist, dal 2015
Il Consiglio di fondazione si riunisce quando lo esigono gli affari, ma almeno quattro volte all'anno. Le riunioni del Consiglio di fondazione sono presiedute dal presidente o, in caso di suo impedimento, dal vice presidente del Consiglio di fondazione. Alle riunioni partecipano i membri del Consiglio di fondazione e il Direttore con voce consultativa.
MEMBRI ATTUALI
Il Consiglio di fondazione è composto da minimo 3 e massimo 9 membri. Ogni membro è eletto per un periodo di carica di tre anni. Il mandato di un membro del Consiglio è limitato a sei periodi di carica. Viene fatta eccezione per il presidente, il cui mandato può essere esteso fino ad un massimo di due periodi di carica supplementari.
Presidente:
Dr. oec. HSG Daniele Lotti, Bellinzona, dal 2019
Vice-presidente:
Dr. Maggini Carlo, Bellinzona, dal 2010
Membri:
Ing. ETH Franco Gervasoni, Bellinzona, dal 2016
Martin Gredig, lic.oec.publ., Tamins, dal 2020
Dr. med. Andreas Scheiwiller, Lucerna, dal 2009
Dr. iur. Cristina Würsten, Stäfa, dal 2021
Dr. iur. Urs Zeltner, Biberist, dal 2015
Visione, missione e valori
Chi siamo
LA NOSTRA IDENTITÀ
Missione
Garantiamo un percorso riabilitativo interdisciplinare e altamente specializzato finalizzato al recupero della salute e al reinserimento socioprofessionale. Poniamo particolare attenzione alla relazione e alla comunicazione con i pazienti e i loro famigliari.
Visione
Siamo il centro di riferimento per la Svizzera italiana nell’ambito della medicina riabilitativa neurologica e cardiologica. Completiamo la nostra offerta con la riabilitazione muscolo-scheletrica e geriatrica. Siamo riconosciuti a livello nazionale ed internazionale come centro di eccellenza.
Valori
Servizio pubblico con alto standard di accoglienza.
Qualità delle prestazioni e miglioramento continuo.
Benessere del paziente e dei famigliari.
Collaboratori motivati.
Economicità.
Partner soddisfatti.
Garantiamo un percorso riabilitativo interdisciplinare e altamente specializzato finalizzato al recupero della salute e al reinserimento socioprofessionale. Poniamo particolare attenzione alla relazione e alla comunicazione con i pazienti e i loro famigliari.
Visione
Siamo il centro di riferimento per la Svizzera italiana nell’ambito della medicina riabilitativa neurologica e cardiologica. Completiamo la nostra offerta con la riabilitazione muscolo-scheletrica e geriatrica. Siamo riconosciuti a livello nazionale ed internazionale come centro di eccellenza.
Valori
Servizio pubblico con alto standard di accoglienza.
Qualità delle prestazioni e miglioramento continuo.
Benessere del paziente e dei famigliari.
Collaboratori motivati.
Economicità.
Partner soddisfatti.
Ulteriori aspetti gestionali
QUALITÀ E CERTIFICAZIONI
La rete REHA TICINO, al fine di assicurare una gestione efficace delle attività svolte, ha deciso di dotarsi nel 2011 un Sistema di Gestione per la qualità basato sulla norma UNI EN ISO 9001 la cui conformità vuole promuovere il miglioramento continuo, la cultura della sicurezza, condizioni ambientali, metodologie di lavoro e dotazioni tecnologiche e strutturali tali da prevenire e ridurre i rischi e a migliorare gli standard di qualità e sicurezza dell'assistenza sanitaria.
Politica della qualità e impegno per la sicurezza dei pazienti e dei collaboratori.
La qualità delle prestazioni rappresenta uno dei valori e degli obiettivi principali per le singole strutture che compongono la rete e per tutti i suoi collaboratori che giornalmente si impegnano per garantire prestazioni di elevato livello qualitativo.
Nella realizzazione e applicazione della qualità la rete cerca di integrare tre approcci distinti, i cui contenuti incidono in maniera diversa sul miglioramento effettivo della qualità:
quello organizzativo-manageriale che promuove l’efficienza operativa degli assetti organizzativi attraverso un approccio sistemico alle problematiche;
quello tecnico-professionale basato sulle prove di efficacia (EBM, EBN e evidence-based physiotherapy) che promuove l’appropriatezza e l’efficacia clinica;
quello relazionale che promuove la qualità del rapporto con il paziente e la sua soddisfazione.
CERTIFICAZIONE ISO 9001:2015
Ad aprile 2011 la REHA TICINO ha ottenuto, per la prima volta e quale prima rete sanitaria svizzera nel campo della riabilitazione, il certificato di conformità alla norma ISO 9001:2008. Nel settembre 2015 la rete ha aggiornamento il proprio sistema di gestione della qualità adeguandolo al nuovo standard ISO 2001:2015. Ciò è garanzia ulteriore di qualità e sicurezza delle prestazioni offerte, essendo la nuova norma molto orientata alla prevenzione e gestione pro attiva dei rischi clinici e in generale organizzativi.
Questo è un importante risultato ottenuto in primo luogo dall’impegno costante di chi vi lavora in base alle proprie competenze, qualificazioni e professionalità, affinché le prestazioni e i servizi forniti siano di un livello di qualità elevato nei suoi vari aspetti fondamentali, nel rispetto delle normative vigenti.
Oggetto della certificazione sono le attività processi di progettazione ed erogazione delle prestazioni di riabilitazione muscolo-scheletrica, neurologica, cardiovascolare, pneumologica, internistica-oncologica e geriatrica rivolti a tutti i pazienti ricoverati in regime stazionario e/o in clinica diurna.
Dal 2011 presso la Clinica Hildebrand è attivo il sistema di gestione per la qualità che risponde ai requisiti della normativa UNI ISO EN 9001:2015, certificato dall’ente Bureau Veritas.
AFFILIAZIONE A SWISS REHA
Tutte le strutture della rete hanno ottenuto l'affiliazione a SW!SS REHA, l'associazione delle cliniche più all'avanguardia per la riabilitazione in Svizzera. Tutte le cliniche affiliate a SW!SS REHA garantiscono ai pazienti di ogni classe di età un'assistenza intensiva, efficace e adeguata. Tutte le cliniche lavorano secondo i metodi di trattamento e le norme di qualità più moderni e si impegnano a sottoporsi ogni quattro anni all'esame di una commissione di controllo della qualità per rinnovare la loro certificazione. In particolare i criteri di qualità proposti da SW!SS REHA garantiscono un'alta qualità medica e una presa a carico ottimale del paziente.
Politica della qualità e impegno per la sicurezza dei pazienti e dei collaboratori.
La qualità delle prestazioni rappresenta uno dei valori e degli obiettivi principali per le singole strutture che compongono la rete e per tutti i suoi collaboratori che giornalmente si impegnano per garantire prestazioni di elevato livello qualitativo.
Nella realizzazione e applicazione della qualità la rete cerca di integrare tre approcci distinti, i cui contenuti incidono in maniera diversa sul miglioramento effettivo della qualità:
quello organizzativo-manageriale che promuove l’efficienza operativa degli assetti organizzativi attraverso un approccio sistemico alle problematiche;
quello tecnico-professionale basato sulle prove di efficacia (EBM, EBN e evidence-based physiotherapy) che promuove l’appropriatezza e l’efficacia clinica;
quello relazionale che promuove la qualità del rapporto con il paziente e la sua soddisfazione.
CERTIFICAZIONE ISO 9001:2015
Ad aprile 2011 la REHA TICINO ha ottenuto, per la prima volta e quale prima rete sanitaria svizzera nel campo della riabilitazione, il certificato di conformità alla norma ISO 9001:2008. Nel settembre 2015 la rete ha aggiornamento il proprio sistema di gestione della qualità adeguandolo al nuovo standard ISO 2001:2015. Ciò è garanzia ulteriore di qualità e sicurezza delle prestazioni offerte, essendo la nuova norma molto orientata alla prevenzione e gestione pro attiva dei rischi clinici e in generale organizzativi.
Questo è un importante risultato ottenuto in primo luogo dall’impegno costante di chi vi lavora in base alle proprie competenze, qualificazioni e professionalità, affinché le prestazioni e i servizi forniti siano di un livello di qualità elevato nei suoi vari aspetti fondamentali, nel rispetto delle normative vigenti.
Oggetto della certificazione sono le attività processi di progettazione ed erogazione delle prestazioni di riabilitazione muscolo-scheletrica, neurologica, cardiovascolare, pneumologica, internistica-oncologica e geriatrica rivolti a tutti i pazienti ricoverati in regime stazionario e/o in clinica diurna.
Dal 2011 presso la Clinica Hildebrand è attivo il sistema di gestione per la qualità che risponde ai requisiti della normativa UNI ISO EN 9001:2015, certificato dall’ente Bureau Veritas.
AFFILIAZIONE A SWISS REHA
Tutte le strutture della rete hanno ottenuto l'affiliazione a SW!SS REHA, l'associazione delle cliniche più all'avanguardia per la riabilitazione in Svizzera. Tutte le cliniche affiliate a SW!SS REHA garantiscono ai pazienti di ogni classe di età un'assistenza intensiva, efficace e adeguata. Tutte le cliniche lavorano secondo i metodi di trattamento e le norme di qualità più moderni e si impegnano a sottoporsi ogni quattro anni all'esame di una commissione di controllo della qualità per rinnovare la loro certificazione. In particolare i criteri di qualità proposti da SW!SS REHA garantiscono un'alta qualità medica e una presa a carico ottimale del paziente.
CIFRE CHIAVE
PARTNER
REHA TICINO è una rete di competenza che comprende gli istituti e i servizi che si occupano di riabilitazione, che rispettano i criteri di qualità REHA TICINO e ai quali la pianificazione ospedaliera ha assegnato un mandato.
La rete è stata costituita nel maggio 2007 su una base innovativa di partenariato pubblico-privato e comprende oggi: la Clinica di Riabilitazione EOC (sede di Novaggio e di Faido) e la Clinica Hildebrand Centro di riabilitazione Brissago.
REHA TICINO ha assunto il ruolo di interlocutore preferenziale nell’ambito della politica sanitaria cantonale per tutte le tematiche legate alla riabilitazione. In un contesto di crescente fabbisogno di medicina riabilitativa, siamo stati precursori nel creare un partenariato pubblico-privato, un “laboratorio” di sinergie fra l’ospedale somatico-acuto, i servizi e i centri di riabilitazione. I protocolli terapeutici standardizzati della rete integrata, che mette al centro il paziente, hanno trasformato il “pensare” in “agire” quotidiano. In dieci anni di attività della rete si è affermata la cultura del lavoro inter-multidisciplinare, attestata anche durante i vari audit di certificazione secondo la norma ISO 9001, lo standard EiR (Eccellenza in Riabilitazione) e gli standard SW!SS REHA. Il paziente è il primo beneficiario di questa rete che copre tutto il territorio ticinese e che - grazie ad un modello organizzativo basato sull’intensità assistenziale, sulla presa in carico mediante percorsi del paziente e sull’elevata professionalità e specializzazione del personale sanitario - è in grado di offrire cure continue ed uniformi, verificabili in ogni momento e di qualità elevata.
Come è definita la collaborazione fra gli istituti della rete?
Tramite una convenzione firmata dall’EOC e dalla Clinica Hildebrand. I membri della rete, ciascuno con le proprie offerte riabilitative - neuroriabilitazione, riabilitazione muscolo-scheletrica, cardiovascolare, pneumologica, psicosomatica, geriatrica e oncologica - intendono così mettere a frutto le sinergie, comprimere i costi sfruttando gli effetti di scala, facilitare l’introduzione di protocolli terapeutici standardizzati e favorire la collaborazione e gli scambi tra la riabilitazione e il settore somatico acuto.
Quali sono gli ambiti di collaborazione di REHA TICINO?
la realizzazione di linee guida e protocolli comuni per una migliore integrazione della gestione del processo clinico riabilitativo per quanto attiene in particolare all’intervento nella fase post-acuta precoce e post-acuta;
lo sviluppo di un concetto comune di realizzazione e presa in carico dei servizi di riabilitazione all’interno degli Ospedali EOC nonché della loro implementazione e gestione;
la messa in comune di politiche e metodologie di controllo e di promozione della qualità delle prestazioni fornite;
lo studio di nuovi modelli di presa in carico in ambito stazionario, semi-stazionario o ambulatoriale con rispettivi modelli di rimborso;
l’implementazione comune di nuovi metodi e nuove tecniche terapeutiche;
il coordinamento negli investimenti;
la formazione specifica e l'aggiornamento continuo nel campo della riabilitazione;
la costituzione di un pool infermieristico-terapeutico della rete per rispondere a bisogni immediati di organico specializzato;
la ricerca di un accesso informatico comune;
la creazione di un sito internet comune (www.rehaticino.ch) e di “info-points” dedicati all’interno degli istituti ospedalieri acuti;
la gestione in comune dell’attività di marketing sul piano cantonale, nazionale e internazionale;
l'organizzazione in comune di formazioni e simposi sulla riabilitazione.
Presenza negli ospedali e cliniche partner
Affinché il processo di riabilitazione possa garantire i risultati clinici migliori, è importante che possa partire da una pianificazione chiara già negli snodi sensibili della rete ospedaliera acuta che hanno in cura il paziente. La presenza di - servizi multidisciplinari di riabilitazione - in alcuni centri ospedalieri del Cantone (essenzialmente ospedali Ente Ospedaliero Cantonale), permette alla Clinica di riabilitazione di organizzare - già durante la fase più acuta di una malattia – quell’auspicabile e necessaria serie di attività riabilitative finalizzata al recupero funzionale dei pazienti. Tali attività contemplano, oltre ad una valutazione precoce dell’integralità dei bisogni clinici e assistenziali immediati e a medio termine, anche la messa in atto delle prime misure di riabilitazione attraverso un programma che può coinvolgere, oltre al medico riabilitatore, il fisioterapista, l’ergoterapia, il logopedista o il neuropsicologo. Questo approccio terapeutico si realizza, viene guidato e viene costantemente rivalutato da parte di un medico esperto della riabilitazione (convenzionalmente, un neurologo, un fisiatra o un geriatra). Esso ha la finalità di garantire gli interventi precoci più appropriati alla disabilità acuta da trattare, oltre che quella di garantire l’orientamento del paziente, nel momento più appropriato del soggiorno acuto, verso il settore più idoneo (cliniche di riabilitazione, cliniche diurne o altri servizi ambulatoriali), che possa accoglierlo. Il valore clinico aggiunto di questo approccio è rappresentato dalla continuità informativa necessaria per garantire che la successiva presa in carico avvenga nel modo più sicuro e ottimale. All’interno dei rispettivi mandati di cura della rete riabilitativa RehaTi, sono stati realizzati percorsi clinici a sostegno di questa precocità della presa in carico di pazienti degenti negli ospedali acuti. Coerentemente, alcuni medici specialisti della nostra clinica hanno, dal 2007, concretizzato con successo e soddisfazione questo approccio intersettoriale di collaborazione, in particolare con l’équipe di neurologi del Neurocentro della Svizzera italiana e, dal 2017, con i cardiochirurghi e i cardiologi del Cardiocentro Ticino.
La rete è stata costituita nel maggio 2007 su una base innovativa di partenariato pubblico-privato e comprende oggi: la Clinica di Riabilitazione EOC (sede di Novaggio e di Faido) e la Clinica Hildebrand Centro di riabilitazione Brissago.
REHA TICINO ha assunto il ruolo di interlocutore preferenziale nell’ambito della politica sanitaria cantonale per tutte le tematiche legate alla riabilitazione. In un contesto di crescente fabbisogno di medicina riabilitativa, siamo stati precursori nel creare un partenariato pubblico-privato, un “laboratorio” di sinergie fra l’ospedale somatico-acuto, i servizi e i centri di riabilitazione. I protocolli terapeutici standardizzati della rete integrata, che mette al centro il paziente, hanno trasformato il “pensare” in “agire” quotidiano. In dieci anni di attività della rete si è affermata la cultura del lavoro inter-multidisciplinare, attestata anche durante i vari audit di certificazione secondo la norma ISO 9001, lo standard EiR (Eccellenza in Riabilitazione) e gli standard SW!SS REHA. Il paziente è il primo beneficiario di questa rete che copre tutto il territorio ticinese e che - grazie ad un modello organizzativo basato sull’intensità assistenziale, sulla presa in carico mediante percorsi del paziente e sull’elevata professionalità e specializzazione del personale sanitario - è in grado di offrire cure continue ed uniformi, verificabili in ogni momento e di qualità elevata.
Come è definita la collaborazione fra gli istituti della rete?
Tramite una convenzione firmata dall’EOC e dalla Clinica Hildebrand. I membri della rete, ciascuno con le proprie offerte riabilitative - neuroriabilitazione, riabilitazione muscolo-scheletrica, cardiovascolare, pneumologica, psicosomatica, geriatrica e oncologica - intendono così mettere a frutto le sinergie, comprimere i costi sfruttando gli effetti di scala, facilitare l’introduzione di protocolli terapeutici standardizzati e favorire la collaborazione e gli scambi tra la riabilitazione e il settore somatico acuto.
Quali sono gli ambiti di collaborazione di REHA TICINO?
la realizzazione di linee guida e protocolli comuni per una migliore integrazione della gestione del processo clinico riabilitativo per quanto attiene in particolare all’intervento nella fase post-acuta precoce e post-acuta;
lo sviluppo di un concetto comune di realizzazione e presa in carico dei servizi di riabilitazione all’interno degli Ospedali EOC nonché della loro implementazione e gestione;
la messa in comune di politiche e metodologie di controllo e di promozione della qualità delle prestazioni fornite;
lo studio di nuovi modelli di presa in carico in ambito stazionario, semi-stazionario o ambulatoriale con rispettivi modelli di rimborso;
l’implementazione comune di nuovi metodi e nuove tecniche terapeutiche;
il coordinamento negli investimenti;
la formazione specifica e l'aggiornamento continuo nel campo della riabilitazione;
la costituzione di un pool infermieristico-terapeutico della rete per rispondere a bisogni immediati di organico specializzato;
la ricerca di un accesso informatico comune;
la creazione di un sito internet comune (www.rehaticino.ch) e di “info-points” dedicati all’interno degli istituti ospedalieri acuti;
la gestione in comune dell’attività di marketing sul piano cantonale, nazionale e internazionale;
l'organizzazione in comune di formazioni e simposi sulla riabilitazione.
Presenza negli ospedali e cliniche partner
Affinché il processo di riabilitazione possa garantire i risultati clinici migliori, è importante che possa partire da una pianificazione chiara già negli snodi sensibili della rete ospedaliera acuta che hanno in cura il paziente. La presenza di - servizi multidisciplinari di riabilitazione - in alcuni centri ospedalieri del Cantone (essenzialmente ospedali Ente Ospedaliero Cantonale), permette alla Clinica di riabilitazione di organizzare - già durante la fase più acuta di una malattia – quell’auspicabile e necessaria serie di attività riabilitative finalizzata al recupero funzionale dei pazienti. Tali attività contemplano, oltre ad una valutazione precoce dell’integralità dei bisogni clinici e assistenziali immediati e a medio termine, anche la messa in atto delle prime misure di riabilitazione attraverso un programma che può coinvolgere, oltre al medico riabilitatore, il fisioterapista, l’ergoterapia, il logopedista o il neuropsicologo. Questo approccio terapeutico si realizza, viene guidato e viene costantemente rivalutato da parte di un medico esperto della riabilitazione (convenzionalmente, un neurologo, un fisiatra o un geriatra). Esso ha la finalità di garantire gli interventi precoci più appropriati alla disabilità acuta da trattare, oltre che quella di garantire l’orientamento del paziente, nel momento più appropriato del soggiorno acuto, verso il settore più idoneo (cliniche di riabilitazione, cliniche diurne o altri servizi ambulatoriali), che possa accoglierlo. Il valore clinico aggiunto di questo approccio è rappresentato dalla continuità informativa necessaria per garantire che la successiva presa in carico avvenga nel modo più sicuro e ottimale. All’interno dei rispettivi mandati di cura della rete riabilitativa RehaTi, sono stati realizzati percorsi clinici a sostegno di questa precocità della presa in carico di pazienti degenti negli ospedali acuti. Coerentemente, alcuni medici specialisti della nostra clinica hanno, dal 2007, concretizzato con successo e soddisfazione questo approccio intersettoriale di collaborazione, in particolare con l’équipe di neurologi del Neurocentro della Svizzera italiana e, dal 2017, con i cardiochirurghi e i cardiologi del Cardiocentro Ticino.
MANIFESTAZIONI
Nel corso dell'anno, la Clinica Hildebrand organizza diverse manifestazioni interne ed esterne per i pazienti, il personale e altre persone interessate. Lo specchietto qui di seguito fornisce una panoramica delle date:
MANIFESTAZIONI NEL 2023
28-29.09 || 7° Swiss Reha Forum (presentazioni da scaricare)
28-29.09 || 7° Swiss Reha Forum (presentazioni da scaricare)
- Sandro Foiada - SW!SS REHA FORUM 2023
- Dr. oec Willy Oggier - neue versorgungs und finanzierungsmodelle wovon sprechen wir
- Dr Alain Kenfak_Swiss Reha Forum
- Urs Stoffel_7. Reha
- Pius Zängerle_230927_Präsentation_Swiss_Reha_Forum
- Elisa Heising_20230928_Präsentation Visit_ SwissReha
- Silke Schmitt Oggier_2023_09_ 28__7. Swiss Reha Forum_HTC Pilotprojekt
- Dinacci_Cereda_Swiss_reha_Video
- Julia Hillebrandt_Neue Versorgungs- und Finanzierungsmodelle
- Daniela Zimmermann
- Tema del simposio swiss reha forum 2024
27.04 || Simposio REHA TICINO
Tema del simposio: L’importanza di un approccio interdisciplinare nella presa in carico delle disfunzioni pelvi perineali: la nostra esperienza
Tema del simposio: L’importanza di un approccio interdisciplinare nella presa in carico delle disfunzioni pelvi perineali: la nostra esperienza
MANIFESTAZIONI NEL 2022
19.05 || Simposio REHA TICINO - Programma per il Webinar
Simposio dedicato al tema: Percorso riabilitativo e assessment del paziente cardiorespiratorio.
19.05 || Simposio REHA TICINO - Programma per il Webinar
Simposio dedicato al tema: Percorso riabilitativo e assessment del paziente cardiorespiratorio.
MANIFESTAZIONI NEL 2021
01.10 || Simposio REHA TICINO - Per vedere le presentazioni
Simposio dedicato al tema: La pianificazione ospedaliera tra setting stazionario e ambulatoriale: a beneficio o a spese dei pazienti.
01.10 || Simposio REHA TICINO - Per vedere le presentazioni
Simposio dedicato al tema: La pianificazione ospedaliera tra setting stazionario e ambulatoriale: a beneficio o a spese dei pazienti.